16.11.1717 Parigi, 29.10.1783 Parigi. Matematico, fisico, filosofo e scrittore franc., diresse con Diderot l'Encyclopédie. Trascorse l'estate del 1756 nella villa Les Délices, appartenente a Voltaire; qui scrisse un lungo articolo per l'Encyclopédie dedicato a Ginevra, nel quale esprimeva ammirazione per la stabilità politica e sociale della Repubblica e per lo spirito tollerante del clero, esortando inoltre i Ginevrini ad allestire in città spettacoli teatrali "virtuosi". La Compagnie des pasteurs reagì all'articolo con una netta presa di posizione e Rousseau pubblicò la sua celebre lettera sull'immoralità del teatro (Lettre à d'Alembert sur les spectacles, 1758); ciononostante A. rimase in buoni rapporti con Rousseau fino al 1765. Dal 1746 intrattenne scambi epistolari con i matematici ginevrini Gabriel Cramer e Georges-Louis Le Sage, con lo scienziato basilese Leonhard Euler e con il vodese Henri-Alexandre de Catt, lettore di Federico II di Prussia.
Riferimenti bibliografici
- R. Grimsley, J. d'Alembert, 1963
- Dix-huitième siècle, n. 16, 1984
- M. Emery, P. Monzani (a cura di), J. d'Alembert, savant et philosophe, 1989
- V. Le Ru, D'Alembert philosophe, 1994
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.11.1717 ✝︎ 29.10.1783 1717-11-161783-10-29 |
Classificazione
Economia e mestieri / Media / Stampa |