de fr it

Passo dellaFurka

Passo alpino (2431 m) sul confine tra Uri e Vallese, situato in un avvallamento biforcato fra Blauberg e Furkahorn; (ca. 1306 Furke; 1753 Gabel-Berg; 1574 lat. Furca, oppure Coatius, Vrsellus, Iuberus; franc. Fourche; rom. Furca). È incerto l'utilizzo del passo in epoca preromana. In seguito all'integrazione del Vallese nell'Impero romano (15 a.C.), la valle del Rodano fece parte della provincia della Rezia fin verso il 100 d.C. Oberalp e F. costituivano in quel periodo un importante collegamento alpino da est a ovest. Nell'alto ME il passo della F. costituì nuovamente una linea di confine che separava la diocesi di Coira da quella di Sion. Posta sul versante urano della F., la valle d'Orsera, che dall'VIII sec. appartenne all'abbazia di Disentis, venne colonizzata soprattutto dai Grigioni e dal basso ME fu scarsamente popolata da Retoromanci. Già nel XII sec. i Walser emigrarono dall'alta valle del Rodano nella valle d'Orsera passando per il passo della F. e in seguito proseguirono verso i Grigioni attraversando l'Oberalp: la valle d'Orsera divenne una colonia walser. L'abbazia di Disentis contava già nel 1213 un gran numero di Walser e anche parte dei suoi ministeriali era di origine vallesana. Pertanto si svilupparono molteplici relazioni tra il Vallese, la valle d'Orsera e Disentis. Ancora nel 1322 gli ab. di Orsera sottoposero una lite con i Lucernesi all'arbitrato del maior di Ernen. Influenti fam. urane (per esempio i von Silenen e i von Attinghausen) vantavano legami di parentela con il Vallese o vi possedevano dei beni. Ab. del Goms detenevano diritti d'alpe in valle d'Orsera, che nel XV e XVI sec. portarono a conflitti per lo sfruttamento dell'alpeggio di Garschen.

Il commercio e il traffico intensi attraverso il passo della F. furono menz. anche nell'accordo di Orsera del 1420. Il Vallese, che importava soprattutto sale, esportava in particolare vino, cereali e pelli. Uri e Vallese negoziarono più volte (come nel 1503, 1531, 1579, 1589, 1707) accordi doganali e regolamenti commerciali. Per la Svizzera centrale il traffico sulla F. fu importante soprattutto durante i periodi di crisi (per esempio durante i blocchi commerciali dovuti alle guerre). La manutenzione della strada spettava principalmente alla parrocchia di Münster e alla valle d'Orsera. I posti di dogana erano situati nelle frazioni di Obergesteln e Zum Loch, a volte anche a Oberwald, e in seguito ad Andermatt. L'alleanza stipulata dall'alto Vallese con la Conf. (trattato di comborghesia con Lucerna, Uri e Untervaldo nel 1403 e nel 1416-17) conferì al passo della F. anche un'importanza sul piano politico. Durante il periodo delle lotte confessionali rivestì una particolare importanza il collegamento tra i territori catt. della Svizzera centrale, il Vallese e la Savoia. Tra il 1863 e il 1866 i cant. Uri e Vallese resero carrozzabile la strada della F. da Oberwald fino a Hospental. Siccome la strada era di interesse militare, la Conf. assunse due terzi dei costi e verso il 1900 fece costruire alcune fortificazioni sul culmine del passo. Le diligenze postali che percorrevano il passo tra il 1867 e il 1920 furono sostituite da un servizio autopostale. Il traffico aumentò continuamente, soprattutto dal 1895 con l'apertura della strada del Grimsel. Il primo albergo a Gletsch fu aperto nel 1830; la fam. di albergatori Seiler e altri imprenditori ampliarono l'offerta turistica a partire dal 1856. Nel 1930 tra Gletsch e Realp vi erano a disposizione 600 posti letto in albergo. Nel 1907/08 il Consiglio fed. accordò la concessione per la costruzione della linea ferroviaria Briga-Gletsch-Disentis; nel 1915 la linea fu messa in servizio fino a Gletsch. Nel 1916 per ragioni finanziarie fu necessario sospendere i lavori; l'impresa fallì nel 1923. La Ferrovia del Furka-Oberalp, soc. fondata nel 1925, completò i lavori e inaugurò la linea fino a Disentis (1926). La galleria di base della F., aperta nel 1982, permette alla linea di essere operativa durante tutto l'anno, con la possibilità di caricare le automobili.

Riferimenti bibliografici

  • H. Muheim, Die Strassenbau-Politik des Kantons Uri, 1945
  • Furkastrasse, 1955
  • I. Müller, «Zum Passverkehr über die Furka im 14. Jahrhundert», in BWG, 16, 1976/77, 493-510
  • F. Kreuzer, Geschichte des Landes um die Furka mit Beschreibung des Furkabasistunnels Oberwald-Realp, 1982
  • L. Carlen, Die Furka, 1984
  • S. Fryberg, Der Furkapass, 1994
  • K. Aerni, «Zoll und Strassenunterhalt am Beispiel der Pässe Grimsel, Gries, Furka und Nufenen im 18. Jahrhundert», in Bulletin IVS, 1998, n. 2, 4-16
Link
Altri link
e-LIR
Controllo di autorità
GND
Classificazione
Trasporti / Passo

Suggerimento di citazione

Hans Stadler: "Furka, passo della", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 24.10.2006(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/008807/2006-10-24/, consultato il 28.03.2024.