21.6.1864 Castelrotto (com. Croglio), 11.9.1890 Bellinzona, catt., di Castelrotto. Figlio di Fortunato e di Franceschina Maderna. Celibe. Dopo il collegio Rosmini a Domodossola e il collegio della Visitazione di Gesù nel principato di Monaco, studiò diritto all'Univ. di Lovanio, conseguendo il dottorato (1883-87). Tornato nel Ticino, fece pratica di avvocato tra l'altro presso lo studio di Gioachimo Respini. Cofondatore di Lepontia (1885, pres. nel 1886), partecipò attivamente alla Soc. Piana. Deputato al Gran Consiglio ticinese (1889-90) per il partito conservatore, divenne Consigliere di Stato a soli 26 anni (1890, Dip. di giustizia e polizia). Fu assassinato all'interno del palazzo governativo a Bellinzona in occasione dell'insurrezione radicale dell'11.9.1890. L'episodio, che suscitò emozione anche al di fuori dei confini cant., fece di R. un "martire conservatore".
Riferimenti bibliografici
- Gli avvenimenti dell'11 settembre 1890: con la biografia del consigliere di Stato L. Rossi (1864-1890), 1990
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 21.6.1864 ✝︎ 11.9.1890 1864-06-211890-09-11 |