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Comologno

Il villaggio, 1930 ca. (Archivio di Stato del Cantone Ticino, Bellinzona, Fondo Ernesto e Max Büchi).
Il villaggio, 1930 ca. (Archivio di Stato del Cantone Ticino, Bellinzona, Fondo Ernesto e Max Büchi). […]

Ex com. TI, distr. Locarno; dal 1995 forma, con Crana e Russo, il com. di Onsernone. Villaggio a 1085 m, a 26 km da Locarno; (1438: Comolognium). Fino alla fusione le località di Vocaglia, Corbella, Cappellino e Spruga (ultimo villaggio della valle prima del confine con l'Italia) erano frazioni di C. Pop: 182 ab. nel 1719, 209 nel 1769, 253 nel 1795, 333 nel 1808, 440 nel 1850, 624 nel 1900, 477 nel 1950, 281 nel 1960, 142 nel 1990. Durante l'ancien régime C. faceva parte della squadra di Crana, costituendo insieme agli altri villaggi della valle (ad eccezione di Auressio) il com. di Onsernone (di origine medievale); nel 1803, con la nascita del cant., divenne com. autonomo. La parrocchia di C. venne eretta nel 1715, dopo la separazione da quella di Russo; la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista venne edificata tra il 1668 ed il 1697. Dopo un periodo di crescita demografica coincidente con la nascita e lo sviluppo della manifattura della paglia, si è assistito ad un rapido spopolamento, dovuto al declino delle attività agropastorali e della lavorazione della paglia di segale. La pop. attiva trova oggi impiego in valle nell'artigianato e nei servizi; molti i pendolari nella fascia urbana di Locarno e dintorni. Testimoniano un caso di emigrazione fortunata i palazzi fatti costruire nella seconda metà del XVIII sec. da membri della fam. Remonda, arricchitisi in Francia nei commerci; tra questi spicca il Palazzo o Castello della Barca, acquistato negli anni 1930-40 da Wladimir Rosenbaum per la moglie scrittrice e artista Aline Valangin, e che divenne luogo di rifugio per artisti e noti antifascisti (quali Ignazio Silone, Ernesto Rossi, Kurt Tucholsky, Hans Marchwitza, Ernesto Bonaiuti, Max Terpis, Elias Canetti, Wladimir Vogel, Jean-Paul Samson). Dall'inizio degli anni 1970-80, per iniziativa dell'Ass. Amici di C., artisti diversi hanno affrescato alcune case del villaggio e delle sue frazioni.

Riferimenti bibliografici

  • P. Bianconi, Comologno nell'Onsernone, 1972
  • AA. VV., Cultura popolare e dialetto a Comologno nell'Onsernone, 1985
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Suggerimento di citazione

Vasco Gamboni: "Comologno", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 15.01.2004. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002095/2004-01-15/, consultato il 29.03.2024.