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Lüsslingen

Ex comune SO, distretto Bucheggberg, dal 2013 forma con Nennigkofen il comune di Lüsslingen-Nennigkofen; (1251: in Luslingen). Situato sul versante settentrionale del Bucheggberg, era il com. del distr. che si trovava più vicino a Soletta. Pop: 135 ab. nel 1798, 254 nel 1850, 264 nel 1900, 491 nel 1950, 604 nel 1960, 445 nel 2000. Tra Leuzingen e L. passava la strada romana tra Aventicum e Augusta Raurica. Nel 1953 furono ritrovati corredi funerari dell'alto ME. L. e Nennigkofen furono acquisiti nel 1539 dalla città di Soletta. La parrocchia rif. di L. comprende anche Nennigkofen e Lüterkofen-Ichertswil. La chiesa fu realizzata in epoca altomedievale; la costruzione attuale presenta soprattutto elementi risalenti al 1652 e al 1722. Nella zona dell'Aarefeld fu attiva per oltre 40 anni una carbonaia (fino al 1869). Nel 1887 fu fondata una cooperativa casearia. Nel XX sec. si insediarono alcune industrie (cava di ghiaia, fabbrica di calcestruzzo, ditta di vernici e di prodotti anticorrosione, produzione di elementi di torneria, lavorazione di acciaio per costruzioni). La prossimità dell'agglomerazione di Soletta ha progressivamente trasformato l'originario aspetto rurale del villaggio. Attorno alla rete viaria ortogonale sono conservate alcune case contadine con tetto a padiglione.

Riferimenti bibliografici

  • 750 Jahre Lüsslingen, 2001

Suggerimento di citazione

Othmar Noser: "Lüsslingen", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 24.11.2016(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/001086/2016-11-24/, consultato il 29.03.2024.